E' il canto tradizionale a più voci dei bosani. A Bosa, come in atre poche comunità della Sardegna, si è tramandato oralmente un modo di cantare a più voci denominato cantu a tragiu. Non esiste documentazione scientifica in proposito, per cui non è possibile stabilire la data certa della sua origine. La storia della musica religiosa e dell'istituzione confraternale post tridentina lo fa risalire al XVI secolo, dopo il Concilio di Trento, quando tramite i monaci francescani, gesuiti ed altri, fu importata la pratica dei falsobordone.
Il canto a tragiu è una pratica polifonica basata su quattro voci maschili: Bassu ( la voce più grave), contra, tenore e contraltu. Normalmente ciascuna parte è affidata ad una solista ma, durante i riti della Settimana Santa, è uso cantare con più persone per parte.