Al centro della vallata del Temo, sul colle di Serravalle, svettano le imponenti mura del castello di Bosa, una delle fortificazioni più conosciute in Sardegna.
Il suo primo impianto è attribuito ai marchesi Malaspina, giunti in Sardegna nel XII sec. su invito del papa Giovanni XVIII per difendere le coste dalle incursioni arabe. Nel 1308 i Malaspina abbandonano definitivamente il loro feudo, lasciandolo in mano agli Arborea che invano tentarono di difendere il feudo di Bosa fino al 1323 quando la città cadde in mano agli aragonesi di Giacomo II. È durante questo periodo che la città vecchia ebbe un lento travaso dalla zona più interna, nei pressi dell’antica cattedrale romanica dedicata ai SS. Pietro e Paolo, verso il colle di Serravalle.